L’altopiano del Cansiglio, con i suoi boschi e le ampie radure, affacciato praticamente sull’Adriatico e protetto alle spalle dalla corona delle Alpi non è soltanto un santuario della natura, un altro dei libri all’aria aperta di geologia, fauna, botanica, storia, potremmo dire che è anche uno stato d’animo, un luogo che ispira, un luogo che ricorda, un rifugio per la mente e il corpo.
Oggi il Cansiglio, grazie alle immagini di Lucio Tolar, ai poetici testi di Umberto Sarcinelli, all’appassionato lavoro di Tiziano Fiorenza, offre nelle pagine di questo libro e lo custodisce a disposizione delle future generazioni, ciò che l’uomo moderno sembra abbia dimenticato.