Meccanicamente il nostro cuore batte facendo circolare il sangue nel corpo. Sempre autonomamente miliardi di volte respiriamo. Ma l’acqua del bicchiere è tutt’altro che semplice. E’ un mondo complicato come la nostra vita. Anzi, è la nostra vita. E in futuro lo sarà sempre di più, perché la civiltà umana è fondata sull’acqua, più che sul petrolio. Capire questo valore è fondamentale, proteggerlo è la responsabilità massima dell’uomo. Quindi conoscere l’acqua che scorre libera in Friuli Venezia Giulia, scoprire e capire l’intima connessione con i suoi abitanti, la bellezza, il simbolismo e il mito è la condizione indispensabile perché questo bene sia nelle disponibilità delle generazioni future.
Marco Codutti attraverso i suoi occhi prima, attraverso la lente di un obiettivo poi, sa coglierne la bellezza, ne cattura la luce e le sue vibrazioni rendendo le immagini quasi metafisiche trasformandole in gioielli trasparenti e inarrivabili.